Archivio Rame Fo – MusALab 2015-2016

L'Archivio Rame Fo dal 2016 è ospitato dall'Archivio di Stato di Verona

UNA PREMESSA PER UN PO' DI STORIA...

Il 18 Agosto 2015 esce il seguente comunicato stampa a firma di Jacopo Fo per la Compagnia Teatrale Fo Rame:

Il quotidiano svedese “Dagens Nyheter” ha pubblicato un’intervista a Dario e Jacopo Fo nella quale si parla della possibilità di trasferire in Svezia tutto l’archivio di famiglia. Questo articolo è stato ripreso da alcuni periodici italiani dando per definitiva la decisione, il che non risponde al vero, e reputiamo quindi che sia opportuno ristabilire la verità dei fatti.
Da anni cerchiamo un luogo dove realizzare un archivio-museo dinamico multimediale, che raccolga l’enorme quantità di documenti, dipinti, fotografie, video, elementi scenici e costumi che Franca Rame ha raccolto minuziosamente per più di 60 anni.
Nonostante i ripetuti sforzi per trovare una collocazione per questo patrimonio unico nel suo genere, non si è trovato nessun interesse da parte delle istituzioni italiane come non c’è mai stata disponibilità da parte delle autorità culturali verso le nostre innumerevoli proposte nel settore dell’impresa culturale e della formazione.
Visto questo disinteresse, abbiamo iniziato a cercare la possibilità di creare un luogo di esposizione e di produzione culturale in altri paesi europei. Si è così arrivati ad aprire una trattativa con le istituzioni svedesi che da tempo hanno dimostrato di apprezzare il lavoro di Dario Fo e Franca Rame, tra l’altro con l’attribuzione del Premio Nobel.
Questi contatti hanno come obiettivo la creazione di un museo fisico e di un museo interattivo digitale (la versione web dell’archivio è oggi consultabile in www.archivio.francarame.it e contiene più di mezzo milione di file).

Al momento non è stato concluso un accordo definitivo con le autorità svedesi. Contemporaneamente, per la prima volta, alcuni mesi fa, il Ministero dei Beni Culturali e la Direzione Generale degli Archivi di Stato, hanno mostrato interesse alla possibilità di trovare una collocazione espositiva in Italia per questi materiali. Ci sono stati diversi incontri e anche alle autorità italiane abbiamo presentato il nostro progetto che mira alla creazione di uno spazio che non sia semplice esposizione ma offra ai visitatori un’esperienza realmente spettacolare, un insieme di racconto, viaggio sulle scene e gioco teatrale. Anche in questo caso siamo solo ai contatti preliminari.
Nei prossimi mesi verificheremo la concretezza delle proposte italiane e svedesi e anche la reale disponibilità di altri paesi europei ai quali ci siamo da tempo rivolti.

Dopo i primi contatti a cui fa riferimento Jacopo Fo in questo comunicato stampa sono seguiti incontri e riunioni.
Il MiBact ha esaminato i materiali del Fondo Rame Fo conservati tra Gubbio – presso la Libera Università di Alcatraz – e Milano, presso la residenza di Dario Fo e Franca Rame. 

Nel dicembre 2015 il MiBact dichiara di Interesse Storico il materiale presente a Gubbio. Nel 2016 lo stesso riconoscimento viene attribuito ai materiali consevati a Milano.

Negli ultimi mesi del 2015 vengono iniziate le trattative per la stipula di una convenzione per il deposito e la conservazione dei materiali dell’Archivio Rame Fo presso la sede dell’Archivio di Stato di Verona.

A fine febbraio 2016 i materiali conservati a Gubbio vengono spostati a Verona, dove poi verranno uniti nel 2018 con i materiali provenienti da Milano.

Il 23 marzo 2016, alla vigilia del novantesimo compleanno di Dario Fo, viene inaugurato il primo allestimento delle sale espositive dedicate all’Archivio Rame Fo. 

La giornata si svolge alla presenza di Dario Fo e Dario Franceschini che firmano la convenzione insieme al Direttore dell’Archivio di Stato di Verona Dottor Roberto Mazzei. L’organizzazione dell’evento vede la collaborazione tra la C.T.F.R. SRL – Compagnia Teatrale Fo Rame, che allestisce gli spazi e cura la messa a dimora del materiale all’interno del deposito messo a disposizione dall’Archivio di Stato, il MiBACT e il Comune di Verona.
Il progetto di Museo Archivio Laboratorio, coordinato dalla Compagnia Teatrale per conto della Famiglia Fo, prende il nome di MusALab Franca Rame Dario Fo.

A luglio 2016, in occasione dell’ultimazione dei lavori all’interno delle sale che sono state destinate al MusALab l’esposizione dei materiali viene disallestita, i materiali tornato nei depositi, conservati nelle casse dove hanno viaggiato da Gubbio a Verona.

Finalmente a fine 2017 il cantiene viene ufficialmente chiuso e a seguito dell’ultimazione dei collaudi di legge a Febbraio 2018 le sale vengono riaperte con una nuova esposizione che viene inagurata il 24 Febbraio con l’evento “La necessità dell’Arte oggi” che coinvolge scuole e istituzioni cittadine.

Vista la quantità di materiali conservati ancora nelle casse, dopo qualche mese di progettazione, la Compagnia Teatrale trova un modo per aumentare le superfici espositive della sala e a Luglio 2018 integra il percorso espositivo. Nonostante questo escamotage le opere d’arte e i materiali di scena ancora conservati nei depositi messi a disposizione dall’Archivio di Stato sono innumerevoli. Ai quali si sommano i materiali prettamente di genere archivistico come i documenti storici e i volumi che fanno parte della Biblioteca Rame Fo. 

Attività organizzate nel 2016

Attività 2016

In collaborazione tra Compagnia Teatrale Fo Rame e Archivio di Stato

Il 28 aprile 2016 Dario Fo ha presentato il Progetto MusALab Franca Rame Dario Fo in Conferenza Stampa presso la Sala Convegni del Palazzo della Gran Guardia a Verona.

Il 1° Maggio 2016 la Compagnia Teatrale Fo Rame ha organizzato visite guidate presso le sale espositive del MusALab in occasione della partecipazione all’iniziativa Nazionale promossa dal MiBact “Apertura straordinaria Primo maggio 2016”. La giornata organizzata a Verona è stata chiamata “L’Archivio di Stato di Verona e il Museo Archivio Laboratorio Franca Rame Dario Fo si presentano“. 

Il 21 giugno 2016 il MusALab ha partecipato al progetto Nazionale “Festa della Musica” organizzando giornate di studio in collaborazione con comune, scuole e conservatorio di Verona.

Il MusALab ha partecipato al progetto Nazionale “La domenica di carta” presso Archivio di Stato di Verona nel 2016, e il 09 ottobre 2016 C.T.F.R. ha organizzato per l’occasione, all’interno della sala consultazione dell’Archivio di Stato di Verona, l’esposizione temporanea “Famiglia d’Arte” durante la quale si è potuto osservare documenti e oggetti teatrali della Famiglia Rame dal 1810.

Durante la Giornata della Didattica la C.T.F.R. ha presentato alle scuole il progetto MusALab Franca Rame Dario Fo e le possibilità di collaborazione per l’Alternanza Scuola Lavoro.

ArtVerona: MusALab nella giuria del premio “Ottella for GAM” edizioni 2016

Kids University Verona in Archivio di Stato: MusALab ospita per l’occasione laboratori di produzioni pittoriche e racconti creativi su ecologia e riuso guidati da Jacopo Fo.

L’8 novembre 2016 la C.T.F.R., con il progetto MusALab, ha presenziato all’evento “Hommage à Franca Rame” presso la Saint Charles Université de Montpellier, e successivamente ha organizzato un incontro con gli allievi al lavoro per la messa in scena dello spettacolo di Dario Fo e Franca Rame “Non si paga! Non si paga!”.

Riproduci video

Il 22 novembre 2016 è stato inaugurato l’evento “Ma che aspettate a batterci le mani – Omaggio a Dario Fo e Franca Rame”. La C.T.F.R., in collaborazione con Scuole, Università, Accademia e Comune di Verona e MIBACT, ha organizzato a Verona tre mostre su Dario Fo e Franca Rame.

L’iniziativa si è configurata come un laboratorio aperto, è stata legata al progetto di Alternanza Scuola Lavoro con un focus sull’interculturalità. E’ stato organizzato un evento di apertura,  l’accoglienza ai visitatori a cura degli allievi, un evento di chiusura con consegna di attestati di partecipazione e crediti formativi. Il progetto è durato da novembre 2016 a gennaio 2017. Gli allievi delle scuole, coadiuvati dagli esperti della Compagnia Teatrale Fo Rame hanno curato il progetto espositivo e gli allestimenti, inoltre hanno prodotto foto, video e catalogo dedicati a tutto il progetto e alle tre esposizioni.

In accordo con la direzione dell’Archivio di Stato di Verona, sul sito istituzionale degli Archivi è stata istituita la pagina “I viaggi degli archivi”, una nuova rubrica che terrà informati delle mostre e degli eventi a cui partecipa e collabora l’Archivio di Stato di Verona con il suo patrimonio, comprese le mostre dove vengono esposti i materiali dell’Archivio Franca Rame Dario Fo.

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