MORTE ACCIDENTALE DI UN ANARCHICO

MORTE ACCIDENTALE DI UN ANARCHICO

Nel 53° Anniversario della strage di Piazza Fontana, lunedì 19 dicembre 2022, alle ore 10,30, andrà in scena all’Anteo di Milano la rappresentazione teatrale dello spettacolo di Dario Fo e Franca Rame “Morte Accidentale di un Anarchico”, a memoria delle vittime della strategia della tensione, a cui parteciperanno le figlie di Giuseppe Pinelli, giuristi, docenti universitari, studiosi e artisti, tra cui Ferruccio Ascari autore dell’opera monumentale sonora, unica nel suo genere, «Presenze della Memoria», che verrà installata in Piazza Fontana, come donazione della Società civile, in onore dei caduti di tutte le stragi, sino a Capaci e Via D’Amelio a Palermo, rimaste impunite e senza mandanti. Ovvero stragi che non hanno trovato una compiuta elaborazione nelle sedi giurisdizionali preposte, come spiegherà a fine spettacolo, aprendo un dibattito con il pubblico, dopo un saluto di Maria Luisa Gerosa, Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Milano, l’Autrice del volume “Commemorare una strage. La memoria pubblica di Piazza Fontana, 12 dicembre 1969”, Prof. Lia Luchetti, Ricercatrice in Sociologia generale presso l’Università di Roma Tre. L’iniziativa già patrocinata dalla Fondazione Fo Rame nel contesto di Civil Week 2022 è stata promossa dall’Associazione di volontariato “Movimento per la Giustizia Robin Hood – Avvocati senza Frontiere”, in collaborazione con il Comitato “Non dimenticarmi”, che ha dato vita all’installazione monumentale, già approvata dalla Commissione monumenti e dal Sindaco di Milano, che verrà collocata tra Piazza Fontana e Piazza Beccaria, in prossimità delle attuali targhe commemorative di Giuseppe Pinelli, anarchico pacifista, ex partigiano e 18° vittima innocente e sacrificale della strage di Stato di Piazza Fontana per mano di grigi sicari appartenenti ad apparati dello Stato. Scopo dell’iniziativa è quello di attivare la conoscenza e l’interesse delle giovani generazioni sui fatti e le ragioni che dall’autunno caldo del 1969 sino ad oggi hanno impedito al nostro Paese di ottenere verità e giustizia, ovvero di realizzare un’autentica democrazia capace di coinvolgere i giovani in un processo di crescita dal basso a difesa delle libertà e dei valori della Costituzione, che si vorrebbero sotterrare nell’oblio della storia e con i quali, invece, la Società civile deve trovare il coraggio di confrontarsi, a partire dalla scuola, cui sono dedicate le successive iniziative dell’Associazione promotrice, che verranno estese in tutta Italia, alle scuole che ne faranno richiesta, sino al 19/07/2023 (Anniversario della strage di Via D’Amelio), dedicate ai grandi temi della Giustizia e delle Verità negate, dell’uguaglianza, della Pace, della nonviolenza e del disarmo globale per riflettere sulle cause dell’ingiustizia sociale, delle guerre, della proliferazione delle armi nucleari, delle diseguaglianze, della povertà, per ritessere il presente e riprogettare il futuro tramite una rilettura critica del passato, al fine di risvegliare nella Società civile la consapevolezza del senso del proprio agire individuale e collettivo e dei relativi effetti su sé stessa, comprendendo che in ogni momento abbiamo la possibilità di scegliere tra il bene e il male, ovvero da che parte stare, senza cadere nell’indifferenza, voltando le spalle a coloro che soffrono anche quando non ci chiedono aiuto. L’ingresso allo spettacolo è gratuito su prenotazione obbligatoria da confermare possibilmente entro il 18/12/2022 a: [email protected] Tel. 02/36.58.26.57 – fax 02/36582658 – Cell. 329/21.58.780. Sono previste ulteriori rappresentazioni sino ad esaurimento posti nei giorni 20 e 21/12/2022 (ore 10,30), sino ad esaurimento posti, sempre su prenotazione obbligatoria entro le ore 18,00 precedenti la data dell’evento.